Circa due anni fa noi di Fondi in Azione segnalammo all’attenzione pubblica la necessità della creazione di centraline per la ricarica veloce dei veicoli elettrici. Prontamente l’amministrazione comunale fece un comunicato stampa in cui si comunicava la creazione di ben sei nuovi punti di ricarica veloce.
Dopo quasi due anni andiamo a fare una analisi dello stato dei fatti: in pratica nel territorio vi è solo una installazione, tutte le altre o non funzionanti o addirittura vandalizzate.
Questo è il solito refrain dell’amministrazione Maschietto: a seguito di una segnalazione immediatamente vi è un comunicato in cui si dichiara un dinamismo e una pianificazione che in realtà non esiste, si vive su comunicati stampa, senza un minimo di programmazione, e i risultati si vedono: niente di quanto dichiarato riesce ad andare a buon fine in tempi certi, simbolo di una poca visione politica e attenzione alle problematiche della città.
Questo vale in ogni situazione: basta vedere le strade colabrodo che stanno mettendo in difficoltà le vetture dei cittadini fondani, il traffico infernale specialmente in certi orari, anche il Piano Commercio presentato nell’ultimo consiglio comunale: null’altro che una mera esecuzione di un obbligo regionale, non uno spunto a creare uno strumento di sviluppo del paese.
Il Piano Regolamento Commercio si è ridotto a una mera elencazione delle metrature consentite nell’ambito del territorio, senza indicazione sul futuro economico della città, come una integrazione ad esempio del piano del traffico, o delle opportunità che si vogliono cogliere.
Un altro esempio è la situazione in cui versa l’ospedale San Giovanni di Dio: un silenzio assordante, senza neanche un minima dichiarazione di appoggio alla proposta di definire un Distretto Sanitario Centro, cosa che noi di Azione provinciale abbiamo messo a chiare lettere nel nostro programma sulla Sanità nelle scorse elezioni regionali.
Il nulla cosmico è ciò che caratterizza l’amministrazione Maschietto sin dal suo insediamento, vogliamo sperare che i cittadini ne tengano conto nelle prossime elezioni cittadine.