Qualche giorno prima di Pasqua il sindaco Maschietto si è premurato di distribuire una lettera aperta ai cittadini, in cui rassicurava i cittadini di un incontro in cui la Direttrice Generale Cenciarelli rassicurava il sindaco indicando la presenza di un progetto di “rivitalizzazione e ristrutturazione dei servizi territoriali e sanitari”.
Subito dopo, il consigliere regionale Tiero ribadiva in un altro comunicato che proprio grazie al suo interessamento tutto il progetto ha avuto esito positivo, ribadendo l’intenzione della definizione di un Polo Sanitario Centro.
Tutto questo pienamente condivisibile da parte di Azione, nella realtà da tempo abbiamo chiesto mediante il consigliere regionale Alessio D’Amato informazioni in merito, ma in Regione non vi è un documento che parli di un Polo Sanitario Centro in provincia di Latina, o perlomeno quando lo abbiamo chiesto alla segreteria del Consigliere, non ci è data nessuna risposta.
Riguardo dell’incontro con la Direttrice Cenciarelli, avremmo preferito che la Direttrice non rassicurasse il Sindaco ma la cittadinanza e avesse mostrato il suo piano di sviluppo del San Giovanni di Dio.
Questo perché sono ormai anni che si preannunciano piani di sviluppo dell’ospedale, ma in sostanza non vediamo nulla se non soluzioni tampone.
Facciamo un esempio: è stata istituito un presidio Day Surgery al San Giovanni di Dio, però non allocando nuove risorse, ma portando medici da Latina, questo quando durerà? Ci sarà quando tra qualche mese, con la stagione estiva vi sarà un quasi raddoppio delle persone presenti nella Piana di Fondi?
Oppure si tratterà di una operazione tampone, sovraccaricando semplicemente il personale medico di Latina?
Sinceramente per noi di Fondi in Azione non bastano più comunicati stampa, lettere aperte, vogliamo vedere progetti, e li vogliamo vedere con tutti i cittadini, in un Consiglio Comunale che mostri le risorse destinate, per quanto tempo, gli obiettivi che si vuole raggiungere.
Siamo stanchi di parole vuote, vogliamo concretezza e chiarezza e questo non ce lo possono dare né i comunicati stampa né tantomeno le lettere aperte del Sindaco, che possono valere per gli auguri Pasqua, non certo per rassicurare i cittadini di Fondi.
La pazienza dei fondani sta per terminare, vogliamo fatti concreti non lettere!