Sono stati attirati dal rame ma, una volta dentro la tensostruttura, hanno trovato un vero e proprio tesoro. Ingente il bottino del furto messo a segno nella notte a Sperlonga dove una banda di ladri, forse con l’ausilio di un camion, ha rubato gran parte dei beni destinati ai terremotati. I volontari della Croce Oro li avevano catalogati e sistemati in attesa che la centrale operativa comunicasse loro di cosa ci fosse effettivamente bisogno. Dopo la partenza dell’ultimo carico di ortofrutta fresca destinato ad Amatrice, la tensostruttura in località Salette è stata quindi chiusa per poi essere riaperta all’indomani. È stato in quel momento che i volontari si è sono accorti del furto: oltre a viveri, pannolini, carta igienica, scatolame e materiale per la prima infanzia, i malviventi hanno saccheggiato anche il bar. Tra i beni destinati ai terremotati, l’incasso dell’attività adiacente alla tensostruttura e il rame il bottino è quindi piuttosto ingente. Sul caso indagano i carabinieri. Amarezza e indignazione tra gli sperlongani che si erano prodigati per raccogliere quintali di materiale destinato alle persone colpite dal sisma. Nella struttura erano infatti stati depositati i beni raccolti da tutte le associazioni e attività della città.