Fondi, come si sa, non è una città turistica. Purtroppo in estate non riesce ad ingranare la marcia giusta per fare del litorale fondano una spiaggia fortemente visitata.
Non vi sono stabilimenti balneari come nelle città limitrofe e, cosa che non è negativa, vi è una grande zona di spiaggia libera dove tutti possono piantare i loro ombrelloni e sostare liberamente. Quello che non manca, però sono i rivenditori abusivi. Non ci riferiamo ai venditori ambulanti ma ai signorotti locali che occupano parte della spiaggia pubblica piantando ombrelloni abusivi, con relativi lettini, e rivendono i loro servizi agli spiaggianti.
Questo non sarebbe neanche una brutta notizia se non fosse per il fatto che sono completamente abusivi, si ritrovano sulla battigia senza avere alcun consenso da parte del comune e non pagando un solo euro di tasse. Obbligano, però, le persone ad essere stipate in una zona di spiaggia molto più piccola di quella che gli spetterebbe giustamente prendendo spazio non riservato a loro.
Insomma, è davvero una situazione incresciosa, soprattutto se si nota che questi finti “stabilimenti” crescono sempre di più sia in ampiezza che di numero, che stanno occupando buona parte del suolo pubblico, che guadagnano alle spese delle persone oneste e soprattutto se si pensa che si sa della loro esistenza ma nessuno fa niente per mandarli a casa.
Non sono rari i controlli da parte delle forze dell’ordine che però non fanno assolutamente niente per eliminare situazioni come queste e girano la testa dall’altra parte.
In un paese in cui pagare le tasse è un dovere, vedere che c’è gente che ne approfitta così spudoratamente dovrebbe incentivare le persone che notano queste situazioni a denunciare.