Don Luigi Mancini fa parte della comunità di Fondi da tantissimi anni. Tra molte discussioni e tante messe, il sacerdote è stato un punto di riferimento per molti. Da sempre figura portante della chiesa di San Pietro, dallo scorso anno è anche la colonna della chiesa di San Raffaele da lui fortemente voluta.
Gli anni passano, come per tutti, ma Don Luigi sembra non voglia lasciare la sua chiesa, quanto meno quella di San Pietro. Molti fedeli che si dirigono, infatti, ogni domenica a messa, hanno raccontato delle storie un po’ particolari per quanto riguarda la pensione del sacerdote fondano che sembra non sia ancora pronto per lasciare tutto nelle mani di qualcun altro. I punti in comune nelle varie storie raccontano tutti dei punti in comune.
A quanto pare il sacerdote doveva fare una sorta di “passaggio di testimone” al nuovo parroco Don Gianni che doveva prendere ufficialmente il posto di Don Luigi alla chiesa di San Pietro. A questa cerimonia particolare però Don Luigi non ha preso parte in quanto non era disposto a fare questo passaggio di consegne.
Oggi, infatti, ufficialmente Don Luigi è in pensione ma continua comunque a celebrare le sue messe e accogliendo imperterrito i fedeli nella “sua” chiesa. Questo sembrerebbe un problema da niente se non fosse che, ora, ci si ritrova con due sacerdoti: uno ufficiale che purtroppo viene soggiogato dalla figura mastodontica e storica di Don Luigi.
Purtroppo non è semplice abbandonare il posto che si è ricoperto da anni specialmente se questo significa perdere una parte della propria famiglia che è la comunità fondana che fa capo alla chiesa di San Pietro. Questo però non giustifica il fatto che ora, due sacerdoti, si ritrovano alla guida di una chiesa che non ne ha bisogno.
Insomma, ad ognuno i suoi problemi da risolvere. Ai cittadini fondani sembra che sia data una doppia scelta di sacerdote.