“Lo sport serve anche perché allena ad accettare le sconfitte.” … e come dare torto alle parole sagge dell’amico della Donkey che le proferiva mentre spillava alla perfezione una pinta ambrata… birra fresca versata il giusto, schiuma alta a filo d’orlo, quasi traboccante, densa, uniforme, corposa… da leccarsi i baffi. Come è vero che l’asino buono si vede alla salita, è altrettanto vero che l’asino forte non è quello che non cade mai, ma quello che ogni volta che cade si rialza.
“Dobbiamo fare i complimenti ai ragazzi di Valmontone – le parole a caldo del Capitano a fine partita – perché sono stati più bravi e hanno vinto con merito. Forse pensavamo di avere il risultato in pugno e non ci siamo presentati al tavolo con la grinta, la ferocia e la testardaggine dell’asino di montagna. Forse non siamo stati asini abbastanza… o forse lo siamo stati troppo.” E così anche la Fondana Donkey Pong conosce, per la prima volta nella sua breve storia, la parola sconfitta. Non sono bastati i punti di Di Manno e Riccardi e la prestazione d’orgoglio di Silvestri a evitare il 4 a 2 con il quale il Valmontone si è aggiudicato il match di domenica 26 febbraio mantenendo intatte le sue speranze di lottare per il primo posto.
“Come ci si rialza dopo una caduta di questo tipo? Si corre subito in palestra e ci si allena il doppio?”, abbiamo chiesto al Maestro della Donkey. “No, si corre al pub a festeggiare con i compagni di squadra, gli amici e i tifosi. Il seme deve cadere a terra per far nascere un albero… il fiore, da solo, non basta.” Che si vinca o che si perda, pare ci sia sempre un motivo per essere allegri in casa della Fondana Tennistavolo. La prossima e ultima partita di campionato sarà il 19 marzo in casa contro il Colleferro. La parola d’ordine per le prossime tre settimane, ci assicurano dalle parti della scuola Garibaldi, sarà una sola: ragliare.
Risultati del 26/02/2017
D3, girone F
Valmontone: 4 – Rossi (2), Andrianasolo Radositraka (2)
Fondana Donkey Pong: 2 – Di Manno, Riccardi