Si è avviata la macchina organizzativa in vista della Manifestazione Nazionale contro la Direttiva Bolkestein che si svolgerà a Roma mercoledi prossimo, 15 marzo.
Saranno centinaia gli ambulanti che partiranno da Fondi, Formia, Spigno Saturnia, SS. Cosma e Damiano, Latina, Cisterna, Aprilia, Cori e da altre città della Provincia di Frosinone: S. Giorgio a Liri, Cassino e molte altre. Centinaia di ambulanti e produttori agricoli si aggregheranno da Velletri, Genzano, Lariano ed altre città dei Castelli Romani. Da Napoli sono già pronti 5 pullmann dai mercati De Bustis e Caramanico, ed altri sono in via di organizzazione; altri 2 partiranno da S, Giuseppe Vesuviano.
Tutto questo perché, dopo aver ottenuto l’inserimento nel Decreto Milleproroghe della scadenza concessioni al 31.12.2018 il tema ora è la fuoriuscita definitiva degli ambulanti dalla Direttiva Bolkestein, sulla quale è stata già avviata una interlocuzione con il Governo e con tutte le Forze Politiche presenti in Parlamento. Proprio nei giorni scorsi infatti una delegazione delle Associazioni promotrici del movimento NO Bolkestein in Italia è stata ricevuta dal Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, per un primo esame della problematica.
Nella delegazione al tavolo di discussione presso il Ministero era presente anche la Associazione Imprese Oggi – Confimprese Italia con il Segretario Generale, Marrigo Rosato. La Manifestazione del 15 marzo vuole essere di sostegno e di impulso alla trattativa con il Governo affinché assuma con sollecitudine le decisioni che tutto il comparto degli ambulanti attendono con ansia per uscire dalla ghigliottina della Direttiva Bolkestein dove erano stati maldestramente inseriti dai Governi precedenti con la colpevole complicità delle cosiddette Associazioni di Categoria che avevano un solo scopo: lucrare sugli ambulanti con le pratiche dei Bandi, come è stato da loro stesso dichiarato, e mai smentito, dai loro dirigenti nazionali nel corso di Conferenze Stampa.