Attimi di panico questa mattina sul litorale di Fondi per la temporanea scomparsa di un bambino di appena sei anni.
Le ricerche hanno coinvolto centinaia di persone tra forze dell'ordine, turisti, bagnanti, amici e conoscenti dei genitori, dopo pochi minuti in preda al panico.
Con le presenze sulla spiaggia che contraddistinguono la settimana prima di ferragosto e con un litorale lungo 13 chilometri inizialmente la sensazione è stata quella di cercare un ago in un pagliaio.
Tutto è bene quel che finisce bene: il bambino, per fortuna, è stato trovato dopo circa un'ora e mezza a quattro stabilimenti di distanza.
Il piccolo si era allontanato alla ricerca di un gelato durante un minuto di distrazione dei familiari senza neppure accorgersi del lungo cammino percorso.
A trovarlo, nei pressi del Tahiti, una signora che lo ha riconosciuto dopo aver preso nota della descrizione.
A margine dell'accaduto una piccola polemica sollevata dal padre del bambino che, durante le ricerche, ha raccontato di aver perso “un'ora di vita”: “Voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato, persone sconosciute a cui dobbiamo tantissimo. Dispiace solo constatare che chi ci conosceva, come i titolari dello stabilimento in cui ci trovavamo, persone che avrebbero individuato nostro figlio con più facilità, non hanno mosso un dito.”