Si sentiranno anche nei comuni della Piana di Fondi i disagi derivanti dalle attività di brillamento dell'ordigno bellico rinvenuto a Formia, in località Rio Fresco.
Ben 16mila le persone evacuate nel raggio considerato a rischio; tra le numerose abitazioni e attività che domenica dovranno chiudere i battenti anche l'ospedale "Dono Svizzero di Formia" e la casa di cura "Sorriso sul Mare" con tutti i pazienti distribuiti tra gli ospedali di Fondi, Terracina e Latina.
Dalle 7 del mattino alle ore 18:30 sarà anche interrotto il traffico ferroviario così come la circolazione stradale e marittima in tutto il raggio d'impatto.
Intanto è in corso in questo momento a Formia un vertice con tutte le forze di protezione civile che prenderanno parte al piano messo a punto dalla Prefettura di Latina.