Scarsa trasparenza, eccessivo ricorso alle anticipazioni di tesoreria, inadeguatezza del sistema contabile e del sistema di controllo interno, procedure da rivedere. Il revisore dei conti, pur esprimendo parere favorevole al bilancio consolidato del Comune di Sperlonga, mette in evidenza le criticità di un bilancio comunale che presenta più ombre che luci.
Il 2018 si è chiuso con un'anticipazione di cassa di 900mila
Il 2018 si chiude con un’anticipazione di cassa pari a quasi 900.000 €, oltre 300.000 € in più rispetto al 2017. Questo significa che i i cittadini di Sperlonga pagheranno 300.000 € solo di interessi passivi, una somma di gran lunga superiore a quella che l’Amministrazione Cusani spende per gli studenti universitari, per i disoccupati o per le politiche giovanili.
Dopo le riserve contenute nel parere favorevole che lo stesso revisore dei conti aveva rilasciato al bilancio di previsione, anche sul consolidato trovano conferma i dubbi che il nostro gruppo consiliare ha più volte sollevato sulla tenuta dei conti pubblici.
A questo si aggiunge il fatto che il bilancio consolidato 2018 appena approvato dalla Giunta Cusani presenta 3 parametri deficitari su 8, appena uno in meno ai quattro parametri previsti per considerare il bilancio comunale in condizioni strutturalmente deficitarie.
Situazione preoccupante: i rilievi mossi dai revisori dei conti poco rassicuranti
La situazione delle casse comunali è dunque preoccupante, non solo per quanto riguarda i risultati economici, ma anche per ciò che riguarda la gestione della finanza pubblica. Tra i rilievi mossi dal revisore dei conti, infatti, si legge che il Comune di Sperlonga deve tendere “a una sempre maggiore attendibilità delle risultanze della gestione finanziaria, a una maggiore adeguatezza del sistema contabile, a eliminare il continuo ricorso all’anticipazione di tesoreria e deve migliorare la qualità delle procedure e delle informazioni”.
Più tasse e meno servizi
Il bilancio consolidato 2018 è la certificazione che i cittadini di Sperlonga pagano tasse più alte a fronte di una peggiore qualità dei servizi. Il sindaco Cusani e la sua maggioranza continuano a dire che va tutto bene, ma i conti pubblici dicono il contrario.