Destra Sociale torna all'attacco: "L'iniziativa 'Un Fior di Castello è una presa in giro'"

La critica: "Invece di piante esotiche e rare un cumulo di fiorai ambulanti come se le attività di Fondi non esistessero"

Destra Sociale Fondi
11/05/2019
Comunicati Stampa
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Riceviamo e pubblichiamo la nota integrale di Destra Sociale Fondi, nella persona del suo coordinatore Alberto Di Fazio, che interviene sull'iniziativa "Un fior di Castello"

Eccoci nuovamente, noi di Destra Sociale a raccogliere le lamentele dei commercianti fondani.

Sono tanti i commercianti e soprattutto i fiorai fondani che in questi giorni ci hanno contattato per sfogare tutta la loro rabbia contro il Consorzio Fondi Più ed il Sindaco De Meo nonchè tutta l’amministrazione di Fondi, responsabile di aver permesso l’evento intitolato UN FIOR DI CASTELLO nella zona centrale di Fondi, camuffandola come una semplice esposizione di Fiori, Piante Rare e prodotti dell’artigianato e rivelatasi invece un mercatino di vendita vero e proprio.
Con una decisione consigliare dell’amministrazione comunale fondana, questo evento è stato votato, approvato e deliberato alcuni giorni fà. Ma ancora una volta questi signori (gli amministratori del nostro comune) hanno avuto la pessima idea di non tutelare i nostri commercianti fondani. Da ciò che sarebbe dovuta essere una semplice esposizione di prodotti floreali ed artigianali, si è passati invece ad una sorta di mercato occasionale, con tanto di urlatori intenti dietro ai banchi vendita a commercializzare tali prodotti.
Al centro della Piazza IV Novembre assistiamo ad una vera e propria vendita di fiori di ogni tipo e genere, da parte di aziende non certo di Fondi. Come se a Fondi i fiorai non esistessero. Infatti dalle prime ore del mattino, molti di questi hanno contattato il Coordinatore di Destra Sociale Alberto Di Fazio, che immediatamente recatosi sul luogo del misfatto, ha potuto constatare la realtà dei fatti facendo anche un video ed alcune foto che prontamente sono state postate sui social network.

Amaro è lo sfogo del portavoce di Destra Sociale Gaetano Lambraia:” ma è possibile che ancora una volta si perde di mira lo scopo principale di una amministrazione e di chi viene da questa delegata per adempiere e raggiungere certi obiettivi? E’ possibile che per una infiorata si contattino fiorai e fioristi da fuori Fondi? Quando tutti sappiamo che a Fondi abbiamo aziende sia che producono e sia che vendono fiori? 
 

Continua il coordinatore Alberto Di Fazio: “vorrei dire al Consorzio Fondi Più e all’amministrazione capeggiata da De Meo che tutto questo comporterà solo un grave risultato: che i fiorai e fioristi di Fondi in questa due giorni resteranno al palo con le vendite, subendo un danno economico”...”imparate a ragionare sulle cose prima di permetterle e quantomeno ad avere più rispetto per i Fondani che pagano le tasse al comune di Fondi”.

”E sia ben chiaro noi di Destra Sociale non siamo contro nessuno, stiamo riportando esclusivamente la voce di chi purtroppo non viene proprio preso in considerazione, ossia i commercianti Fondani ai quali siamo sempre vicini”.
Chiediamo pertanto al Sindaco di sospendere in modo immediato questa manifestazione che sta solo arrecando danni economici ai fiorai e fioristi Fondani. Una cosa è una esposizione, ben altra cosa è una vendita vera e propria camuffata da esposizione. Come disse il grande Totò: uomo di foresta si, ma fesso no!!!!!

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