Bracconiere senza scrupoli a San Magno progetta un "cacciatore automatizzato di cinghiali"

La gabbia con ghigliottina uccideva perlopiù cuccioli. Doppio lo scopo: proteggere l'agrumeto e procacciarsi cacciagione

Nipaaf
19/07/2019
Comunicati Stampa
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Blitz antibracconaggio  del Nipaaf all'alba in località San Magno a Fondi dove in un agrumeto erano state installate delle trappole di grosse dimensioni utilizzate per la cattura di ungulati in particolare cinghiali.

Le gabbie in questione erano dotate di aperture con chiusura a scatto (ghigliottina) e contenevano del mais (pastura) per attirare i cinghiali. Denunciato alla Procura della Repubblica una persona del luogo C. F. classe 1944 quale proprietario dell'agrumeto. Le trappole sono state poste sotto sequestro.

Denunciato per l'uso illegale di trappole per la cattura di fauna selvatica  ai sensi della Legge n. 157/92 art. 30

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