L’aumento dell’addizionale IRPEF (+20%) nel nostro comune si traduce in un aumento mensile di circa 1/1,50€ nel prelievo ai cittadini ( se prima c’era una trattenuta di 8,5€ al mese sulla busta paga oggi questa trattenuta sarà di 10€).
L’aumento dell’IMU ( che quest’anno ingloba IMU e TASI) è di circa (11%) l’aliquota è passata da 0,86% a 0,96% .
Pertanto chi prima pagava 100€ all’anno oggi paga 111€ ( questa imposta NON colpisce la prima casa ma le seconde, terze etc e terreni edificabili) parlare di un incremento del del 20% non è corretto tecnicamente ( vi è stato infatti un ampliamento della base imponibile a seguito di cambiamenti di destinazione d’uso o magari attività di emersione di elusioni o evasioni fiscali che genererà un incremento nel gettito del 18% circa ).
Questi aumenti si sono purtroppo verificati per poter finanziare l’aumento dell’accantonamento per crediti di dubbia esigibilità impostoci dall’ultima Legge di Bilancio ( circa 350.000€).
La contabilità pubblica è un fatto di numeri e quadrature
e poco si presta alla demagogia politica locale che di questi tempi fa male se poi provieni da chi a parole predica la coesione e poi nella pratica applica le fake.