La storia di Annalisa Rubino: imprenditrice di Monte San Biagio che decide di investire sull'artigianato

Nell'era dell'e-commerce la giovane Lysa punta su un'attività tradizionale sfruttando gli strumenti digitali e telematici per farsi conoscere. Il suo segreto ai tempi delle restrizioni anticovid? Diversificare l'offerta

Intervista a cura di Loris di Laudo
11/02/2021
Comunicati Stampa
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Annalisa Rubino è una giovane imprenditrice di Monte San Biagio che ha deciso di seguire la sua passione intraprendendo l’avventura di realizzare un proprio progetto. Da sempre legata al centro storico del suo paese, ha scelto di restare e di aprire un laboratorio artigianale.

Qual è stato il tuo percorso nel mondo dell’artigianato?

Mi sono avvicinata a questo mondo circa 5 anni fa quando ho acquistato un kit per la realizzazione di bigiotteria fatta a mano. All’inizio era solo un hobby ma col passare del tempo ho riscontrato un interessamento sempre maggiore da parte delle persone per le mie creazioni. È per questo che nel 2018 ho deciso di rischiare aprendo il negozio “Le creazioni di Lysa”, è stata una scommessa che ha permesso di trasformare la mia passione in un vero e proprio lavoro.

Come è nata poi l’idea di intraprendere anche la professione di organizzatrice di eventi?

È nata per puro caso quando un amico mi ha suggerito l’esistenza di un corso da party planner che si svolgeva a Roma. Ho colto la palla al balzo con l’intento di offrire un nuovo servizio ai miei clienti, ma mai avrei immaginato che questa attività diventasse la parte fondamentale del mio lavoro. Ad appena un mese dal conseguimento della qualifica, ho iniziato a lavorare nell’ambito delle cerimonie sfruttando la grande richiesta durante il periodo delle comunioni e dei matrimoni.

Quali sono le sfide a cui va incontro oggi una donna che decide di avviare un’attività commerciale?

Generalmente le donne che intendono aprire un negozio devono fare i conti con la difficoltà di conciliare lavoro e famiglia perché spesso è ancora su di noi che ricade la gestione della casa e di eventuali figli. Personalmente non ho incontrato ostacoli nella realizzazione della mia attività, grazie anche al supporto del mio compagno e dei miei familiari.

Cosa ti ha spinto a rimanere in un piccolo centro piuttosto che cogliere le opportunità che offrono le grandi città?

Ho voluto investire nel mio paese aprendo il negozio proprio nel centro storico perché sono molto legata alle mie radici. Credo sia un’ottima iniziativa per i giovani che credono nel loro territorio e che intendono rilanciare il piccolo commercio. Confesso che, prima che l’idea del negozio prendesse forma, ho pensato di trasferirmi in un’altra città ma ho capito che quella non sarebbe stata la mia strada, non mi sono mai vista da un’altra parte che non fosse Monte San Biagio.

In un mondo in cui internet la fa da padrona, quanto è importante il modo in cui pubblicizzi la tua attività online?

È la strategia vincente per farsi conoscere e raggiungere il maggior numero di persone. Infatti, la mia attività è decollata quando ho iniziato a pubblicare le mie creazioni artigianali su una pagina Instagram poco curata. Col passare del tempo ho migliorato la qualità dei miei contenuti social ed ho aperto anche una seconda pagina dove pubblicizzo gli allestimenti che realizzo per le cerimonie.

Nel discorso di fine anno, il Presidente della Repubblica ha sottolineato che alcuni settori hanno sofferto più di altri a causa della pandemia. Come ha inciso l’emergenza sanitaria nello svolgimento della tua attività?

È ormai da un anno che il settore degli eventi è in crisi e tutte le cerimonie per cui stavo lavorando sono state rimandate. Durante l’estate il lavoro sembrava essersi ripreso con la possibilità di organizzare feste con massimo trenta invitati, ma con l’aumento dei contagi in autunno tutto si è fermato di nuovo. Tuttavia, il mio spirito creativo non si è mai spento e mi sono adeguata alla nuova realtà realizzando dei kit personalizzati per gli allestimenti in casa.

Cosa può offrire un piccolo negozio rispetto ai colossi dell’e-commerce come Amazon?

Un laboratorio artigianale come il mio dà la possibilità al cliente di avere qualcosa di unico, realizzato su misura seguendo le sue indicazioni. Certamente online esistono diversi kit con decorazioni e addobbi per le feste ma non riusciranno mai ad incontrare i gusti di tutti. Quello che offro è una maggiore attenzione al dettaglio e la voglia di rendere le cerimonie esclusive e irripetibili.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Appena sarà possibile mi piacerebbe seguire un corso di balloon art per la creazione di sculture di palloncini. Ho voglia di ampliare le mie competenze per rendere gli allestimenti ancora più sorprendenti.

Intervista a cura di Loris di Laudo

 

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