Fondi è indubbiamente una bella città, fatta di storicità e modernismo uniti insieme che la rendono abbastanza affascinante. Purtroppo però vi sono delle crepe che la colpiscono da anni e delle quali non sembra interessare a nessuno se non ai cittadini.

Il fatto è che Fondi ha molte strutture, molte cose belle, molti luoghi pubblici che non sono a portata di tutti, specialmente dei disabili. Chi si muove in carrozzella, purtroppo, non ha modo di muoversi liberamente. Un po’ di tempo fa avevamo analizzato il problema del cimitero fondano che, a causa della ghiaia che ricopre l’ingresso principale, non lo rende accessibile a chi non può entrare con le proprie gambe. Ma anche il mercato settimanale sta diventando impraticabile. Il parcheggio principale è ricoperto di terra, buche e qualche volta di automobilisti incivili che non rendono la vita semplice a chi deve fare uno sforzo in più ogni giorno della sua vita. Ma la lista, purtroppo non si ferma qui, la stessa piazza di Fondi, sempre piena di biciclette che lì non potrebbero proprio transitare: fare lo slalom tra le bici è già difficile per chi sta in piedi sulle proprie gambe, figurarsi per chi lo deve fare con una sedia a rotelle. Ma anche i marciapiedi con Sali-scendi assurdi e molto alti… insomma, la lista non si ferma a due piccole difficoltà ma sembra crescere ogni giorno di più.

Purtroppo a rimetterci, come quasi sempre, sono solo i cittadini più in difficoltà perché nessuno si prende la briga di pensare un attimo con gli occhi del prossimo. Rendere una città abitabile per tutti sarebbe solo l’inizio di una civiltà ed un interesse per gli altri che, per qualche strana ragione, va sempre più scomparendo.