C'è anche la ex discarica di Quarto Iannotta tra i cinque siti più pericolosi in termini di inquinamento della provincia di Latina. È quanto riportato sul piano redatto dal dipartimento istituzionale e territorio della Pisana che ha lo scopo di programmare interventi più o meno urgenti di bonifica. Maglia nera, in generale, al territorio pontino dove si trovano il 36% dei siti laziali considerati ad altissima priorità. Oltre a Quarto Iannotta, compaiono anche la ex Nova Solai, lungo la Pontina nel territorio del capoluogo e tre arre ubicate ad Aprilia (la ex cava in località Sassi Rossi e le discariche in località Sant'Apollonia e La Cogna). La ex discarica di Quarto Iannotta, a differenza di altri punti a rischio per i quali è stato già effettuato un progetto di riqualificazione, è indicata con la sigla S.S. (che vuol dire “sito segnalato”). Il piano risale al 2012, è l'ultimo pubblicato e da allora non è cambiato praticamente nulla. Secondo lo stesso studio, per bonificare la ex discarica di Quarto Iannotta, che si estende su 12mila metri quadrati, ci vorrebbero 108mila euro. Quella in questione, inserita tra i cinque siti ad altissimo rischio, è l'unica area fondana presente nel rapporto; la città di Fondi, per il resto, non compare più nemmeno tra le zone a rischio medio e basso.