Non è la prima volta che accade e, probabilmente, continuerà ad accadere ancora perché i lavori non sono ancora finiti. La rotatoria che va a sostituire il semaforo del casotto rosso sembra essere stata una scelta ottima fatta dal comune di Fondi, così da evitare code inutili, rallentamenti e incidenti. Fatto sta che la scelta sbagliata c’è stata comunque, il periodo in cui fare i lavori.

Già da giugno si è cominciato a sospettare che qualcosa non avrebbe funzionato ma ora, a distanza di mesi, ci si ritrova, quasi ogni giorno, bloccati in interminabili code gestite dai lavoratori del cantiere. Il fatto importante è che ormai di villeggianti che si spostano per le vacanze ne sono rimasti ben pochi e i soli che rimangono intasati nel traffico sono coloro che devono recarsi al lavoro.

Ovviamente, non è la prima volta che accade e conseguentemente non è la prima volta che si denuncia una cosa del genere, al comune ma anche agli stessi vigili fondani senza ottenere alcun risultato: effettuare i lavori all’ora di punta, sembra essere l’unica soluzione possibile.

Ma non è tutto: dando un’occhiata al cantiere, a qualsiasi ora ci si passi, si possono notare i lavoratori che, con acqua, sole e vento sono comunque lì per svolgere il loro lavoro che, molte volte, può essere pericoloso come quando li si vede su una gru, ad altezza abbastanza notevole, per smontare i vecchi lampioni. Il tutto, sarebbe normale se non fosse che lo fanno senza alcuna imbracatura, senza alcun caschetto e senza protezione alcuna.

Insomma, i lavori alla rotatoria stanno diventando lunghi e pericolosi, non si tratta più solo dell’ennesimo ritardo ma di controlli che, ancora una volta, mancano a dismisura.