Ringraziamo l’amministrazione per la solerzia nella risposta e per l’attenzione prestata alle nostre osservazioni, risposta che conferma purtroppo a nostro umile parere che si va avanti per inerzia, senza progettualità e senza “visione”, come peraltro anche il Senatore Fazzone aveva lamentato.
Riassumiamo quello che l’amministrazione spiega: ci siamo limitati ad utilizzare un finanziamento regionale per fare una porta e poco più, non abbiamo previsto altro e speriamo che prima o poi arrivi qualche altro benefattore. Insomma, i soldi erano pochi, avevamo poche idee e pure confuse e tra carta regalo e regalo abbiamo preferito la prima perché almeno la si nota da fuori. Per il resto “lasciate ogne speranza, voi ch'intrate..”.
Poi c’è un fantomatico bando in “fase di ultimazione” che vuol dire che, grazie al polverone che abbiamo sollevato, forse finalmente uscirà dai cassetti dove era stato dimenticato. Ce ne rallegriamo.
Accogliamo con un sorriso gli attacchi sulla competenza e sulla conoscenza delle procedure amministrative, probabilmente non si hanno altri argomenti per giustificare quello schifo che abbiamo documentato che caratterizza quella struttura da molti anni e non solo da ieri. A noi sta bene così perché sappiamo con certezza che le nostre osservazioni saranno sicuramente da stimolo per rimettere al centro la nostra amata Fondi.