Ieri sera il vice sindaco Vincenzo Carnevale, in rappresentanza del Comune di Fondi, ha preso parte alla cerimonia per l'iscrizione del sito “Via Appia. Regina Viarum” nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO che si è tenuta al Mausoleo di Cecilia Metella a Roma.
Nonostante l'emozione e la soddisfazione siano grandi per la nostra città, il pensiero va a tutti gli Enti ingiustamente esclusi dal riconoscimento.
La grandezza, storica e infrastrutturale dell'Appia, è tale nella sua interezza. L'amministrazione, a nome della comunità, sente di esprimere vicinanza ai territori privati di un titolo che ha profonde radici in ognuno dei 74 Comuni attraversati dalla Regina Viarum. Ieri sera rassicurazioni importanti sono arrivate dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano affinché la decisione della commissione esaminatrice venga rivista.
Oltre alla grande emozione e alla sensazione di essere parte di qualcosa di grande e di rilevanza mondiale – ha commentato il vice sindaco Vincenzo Carnevale al termine della cerimonia – tutti i rappresentanti presenti hanno avuto modo di toccare con mano e respirare le grandi opportunità che derivano da questo titolo. Fondi rappresenta un unicum lungo l’Appia per innumerevoli motivazioni diverse: il nostro Castrum, tra i pochi in Italia ad essere rimasto perfettamente integro, è interamente attraversato dall’antica arteria. Nella cosiddetta gola di Sant’Andrea è ancora possibile ammirare, vivere e percorrere la Regina Viarum così com’è stata realizzata oltre duemila anni. Il tratto in questione è uno dei meglio conservati al mondo e, in ogni angolo della città, ogni giorno riemergono antiche porzioni di basolato. Assieme al sindaco Beniamino Maschietto e all’intera amministrazione faremo il possibile per trasformare questa occasione in un volano turistico e culturale.