Giovedì 29 Ottobre alle ore 10.30 nella Sala Grande di Palazzo Caetani è programmata una nuova iniziativa inclusa nelle celebrazioni per il Centenario della Prima Guerra Mondiale, promosse dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Regione Lazio, Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, Sistema Bibliotecario Sud Pontino e Associazione Giuseppe De Santis. La manifestazione sarà aperta dall’esecuzione di alcuni brani del periodo della Grande guerra – tra cui “‘O surdato ‘nnammurato”, che descrive la tristezza di un soldato che combatte al fronte e che combatte per la lontananza della donna di cui è innamorato – a cura del complesso “BAND I.T.I.S.”, gruppo musicale dell’Istituto Tecnico Industriale “A. Pacinotti” di Fondi, composto da studenti, docenti e assistenti tecnici e coadiuvato dal M° Raffaele Cherubino.
A seguire avrà luogo la presentazione del libro “La migliore gioventù” (Infinito Edizioni, 2015), scritto dal giornalista di Ra¬dio24 - IlSole24Ore Dario Ricci e dall’alpinista Daniele Nardi, che lo ha accompagnato in un viaggio della memoria sulle Dolomiti, che furono tra i luoghi del conflitto. La Grande guerra, con il suo carico di morte e disperazione, colpì anche il mondo dello sport. Moltissimi furono i sogni di gloria finiti nel cassetto, le carriere interrotte, le stelle affermate e le giovani promesse che non fecero mai ritorno dalle trincee. L’emozionante testo di Nardi e Ricci intreccia le vicende umane, militari e sportive del pilota e imprenditore modenese Enzo Ferrari, del pilota mantovano Tazio Nuvolari, dello scher¬midore livornese Nedo Nadi, del trascinatore dell’Inter e capitano della Nazionale azzurra di calcio Virgilio Fossati e di numerosi altri protagonisti inattesi e sorprendenti arrivati al fronte da tutta Italia, sullo sfondo di quelle montagne che furono tra gli scenari più suggestivi e tragici della prima guerra mondiale. Marciatori, calciatori, ginnasti, pugili, ciclisti, schermidori, canottieri, piloti automobilistici, ognuno con una storia di piccoli e grandi eroismi. Molti caduti sul campo, tutti tornati a rivivere in questo libro senza retorica, onesto e obiettivo nel suo descrivere la Grande guerra con un respiro ricco di veri, indi¬menticabili, momenti di gloria.
Marco Grossi
Ufficio Relazioni Esterne
Comunicazione e Rapporti Istituzionali
Comune di Fondi