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Il sindaco torna a difendere la città, il questore non ha mai detto: «La ‘ndrangheta ha in mano Fondi»

Il discorso integrale di Giuseppe De Matteis si può ascoltare sul sito di Radio Radicale

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Il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo interviene in merito al titolo di un articolo apparso sull’edizione odierna del quotidiano “Il Messaggero” in cronaca di Latina, relativo all’audizione del Questore di Latina Giuseppe De Matteis in Commissione parlamentare Antimafia: «Non corrisponde assolutamente al vero il titolo virgolettato “La ‘ndrangheta ha in mano Fondi”, fuorviante e non rappresentativo del contenuto dell’articolo medesimo. Tale affermazione non è stata pronunciata dal Questore De Matteis, come è facilmente riscontrabile ascoltando l’audizione sul sito di “Radio Radicale”. Non comprendo la necessità di attirare l’attenzione dei lettori con un’informazione distorta e allarmistica, che rischia di arrecare un ulteriore danno d’immagine alla città di Fondi, ai suoi abitanti e al suo settore produttivo. L’audizione del Questore di Latina ha avuto ben altro respiro, poiché ha riguardato la realtà criminale dell’intera provincia di Latina, analizzata in diverse aree. Una di esse concerne Fondi, dove la presenza di uno dei maggiori mercati ortofrutticoli europei in cui operano migliaia di addetti e transitano milioni di quintali di merci inevitabilmente attira l’interesse da parte della criminalità organizzata. Il sistema MOF è molto articolato e coinvolge tantissime persone ed attività: operatori commerciali, imprese artigiane e industriali, aziende e cooperative agricole. La stragrande maggioranza delle persone oneste che operano nel sistema MOF, che sono nella quasi totalità famiglie di Fondi, non merita di essere confusa con chi esercita attività criminose ed è nel suo interesse che le infiltrazioni malavitose siano opportunamente ostacolate poiché lesive delle sue attività e di tutto il sistema commerciale che gravita intorno al MOF. La presenza delle mafie in terra pontina non può e non deve essere negata, ma è scorretto identificare un’intera comunità con un sodalizio criminale. Al tempo stesso il quadro preoccupante che il Questore di Latina ha delineato nel corso dell’audizione deve far riflettere sulla necessità di dedicare una particolare attenzione al potenziamento degli organici delle Forze dell’Ordine sul territorio provinciale e anche a Fondi, nonché delle strutture e dei mezzi a loro disposizione. Ecco perché l’impegno di tutti deve essere teso a sostenere il progetto di trasferimento della sede del Commissariato di P.S. nel Centro Agroalimentare all’Ingrosso, quale presidio di legalità per sbarrare la porta alle ingerenze criminali».

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