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Sindacato bellezza&benessere: al via la lotta a estetiste e parrucchieri abusivi

Gli obiettivi del presidente Nardone e del referente Di Crescenzo

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Confcommercio Imprese per l’Italia provincia di Latina, nell’ambito del suo processo di  innovazione e di consolidamento dei rapporti con il sistema socioeconomico ha dato vita recentemente ad un importante Sindacato di categoria che raccoglie tutti le operatrici e gli operatori del  benessere e dell’estetica; è nato, infatti, Benessere e Bellezza , presieduto da Elena Nardone, imprenditrice capace e molto conosciuta per le sue idee innovative  nell’ambito dell’estetica. Tra i vertici del sindacato anche il parrucchiere fondano Marco di Crescenzo, nominato referente del sud della Provincia. 

L’idea di dare una “casa sindacale” a questo importante settore, per accoglierne le necessità di rappresentanza  e per  supportarli nel miglioramento organizzativo e commerciale, attraverso i numerosi servizi messi a disposizione dalla Confcommercio, è stata del Vice Presidente Vicario Italo Di Cocco, sempre attento alle istanze delle imprese.

Il nuovo Sindacato ha cominciato già ad operare, attraverso riunioni ed incontri, per presentare i suoi principali obiettivi

  • Creare una rete tra le imprese del settore Benessere e Bellezza per  consolidare standard  qualitativi e di professionali ,nonché offrire servizi ed opportunità
  • Sviluppare iniziative formative per il miglioramento organizzativo e la comunicazione commerciale delle imprese
  • Sviluppare iniziative informative per promuovere i professionisti del settore e contrastare la diffusione dell’abusivismo
  • Informare e supportare le aziende aderenti per cogliere le opportunità di progettualità complesse e di finanziamento, offerte dalla Confcommercio provinciale e dal Cat Confcommercio
  • Integrare il sistema  delle imprese del Benessere e Bellezza locali con le iniziative di Confcommercio nazionale

“Il nostro impegno avrà come priorità  la lotta all’abusivismo che sta  ledendo non solo economicamente ma ,soprattutto, dal punto di vista dell’immagine e della professionalità, le nostre aziende. Perché  fare attività abusiva quando è possibile collaborare, all’interno delle nostre aziende, con il metodo dell’”affitto della poltrona? Si tratta di una concorrenza sleale che mette in  difficoltà i colleghi che scredita la nostra professione. Il Sindacato Bellezza e Benessere si adopererà in ogni forma, anche coinvolgendo gli Enti competenti per  prevenire e fermare il fenomeno” ha dichiarato  la Presidente Elena Nardone.

A breve il  Sindacato Benessere e Bellezza organizzerà importanti manifestazioni per  perseguire i suoi importanti obiettivi.

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