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Scaduto il contratto dei mille euro per la torre Truglia: quale futuro?

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Per quattro anni la torre Truglia, il simbolo del nostro paese, è stata data in affitto dall’amministrazione comunale alla società che gestisce il porto di Sperlonga per una somma pari a 1000 euro l’anno. Il contratto, siglato nel 2012, è scaduto e si apre, o almeno così dovrebbe essere in un paese normale, una fase di discussione politica sul futuro della torre Truglia.

Rimangono sullo sfondo alcuni interrogativi, ad esempio chi e a che titolo ha gestito la struttura pubblica nelle ultime settimane, quando il contratto in questione era già scaduto, e chi ha incassato i proventi degli eventi (feste di compleanno e cerimonie private) che si sono svolti presso la stessa torre nel corso degli ultimi mesi.

Certi che l’amministrazione, malgrado l’ingente carico di impegni e adempimenti istituzionali, saprà rispondere a queste domande, il nostro principale impegno sarà quello di impedire, come accaduto in passato, che la torre Truglia, un bene appartenente all’intera comunità sperlongana, venga utilizzata dai privati per eventi e festicciole private, pagando un affitto pari a meno di tre euro al giorno e lasciando a carico del comune il pagamento di diverse spese e utenze.

Come abbiamo già avuto modo di affermare in consiglio comunale, non siamo aprioristicamente contrari allo sfruttamento economico dei beni culturali pubblici o alla gestione da parte dei privati, a condizione che ciò avvenga garantendo la priorità alle esigenze di tutela e valorizzazione di tali beni. Inoltre, i benefici economici derivanti dall’utilizzo per finalità commerciali dei beni pubblici, e quindi anche della torre Truglia, devono essere in prima istanza per le casse comunali.

Con il nuovo regolamento comunale per le celebrazioni dei riti civili, la torre Truglia è diventata una struttura che può portare notevoli guadagni. Non è accettabile, e va contro qualsiasi principio di ragionevolezza, che l’amministrazione comunale rinunci a tali introiti a vantaggio dei privati. Di conseguenza, tenuta in considerazione la destinazione non solo turistica, ma anche economica, che è stata riconosciuta alla torre Truglia sarà fondamentale capire chi e come potrà utilizzare la struttura nei prossimi anni. 

Il dovere dell'amministrazione è quello di adottare una procedura trasparente e aperta. Saremo attenti e impegnati affinché si riconosca l’importanza della torre Truglia come simbolo di Sperlonga e come luogo appartenente alla nostra comunità. Gli interessi dei privati vengono dopo la salvaguardia dell’interesse pubblico.

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