Si è conclusa il 12 aprile l’avventura delle giovani atlete dell’HC Banca Popolare di Fondi nel campionato di Seconda Divisione Nazionale femminile, stagione 2016/2017. Le ragazze care al presidente Vincenzo De Santis, dopo un buon inizio di stagione, hanno ceduto all’esperienza delle compagini avversarie ma, nonostante le ultime tre sconfitte di campionato, sono riuscite a posizionarsi sul quarto gradino della graduatoria generale del girone D. Nell’ultima gara a referto, il Fondi ha ceduto in casa del Pontinia con il punteggio di 32-25: una netta sconfitta che rispecchia la prestazione non brillante delle rossoblù. La partita di Pontinia viveva una fase iniziale all’insegna dell’equilibrio, ma subito dopo erano le padrone di casa a prendere il largo e al 13° del primo tempo si portavano sul punteggio di 8-4. Le fondane non ci stavano ed accorciavano subito le distanze portandosi sull’8-6. Quando mancavano poco più di 5’ alla fine della prima frazione di gioco le gialloblù di casa infliggevano alle avversarie un break di 3-0, portandosi sul 14-9. Nei minuti successivi le giovani fondane provavano a ridurre il gap ma il fischio di fine primo tempo arrivava sul 16-13 in favore del Pontinia. Nella ripresa l’andamento della gara non cambiava, con il Fondi che inseguiva costantemente le padrone di casa senza riuscire però accorciare più di tanto le distanze, così non c’era più nulla da fare per le rossoblù se non consegnare la vittoria al Pontinia che chiudeva la gara con il risultato di 32-25. Questo il commento a fine gara del tecnico fondano, Nikola Manojlovic:
La partita è da dimenticare per le mie ragazze, non sono mai entrate in partita e la tattica preparata in allenamento non è stata per nulla messa in pratica. Faccio i miei complimenti al Pontinia, mentre sono molto amareggiato per il gioco che ha mostrato la mia squadra”. In merito alla stagione appena conclusa il coach rossoblù si esprime così: “Abbiamo iniziato il campionato molto bene, contro ogni pronostico poiché era la prima volta che le ragazze partecipavano alla serie A2. In un secondo momento abbiamo avuto un calo, le altre squadre hanno potuto capire il nostro gioco e noi inoltre non eravamo al completo. Bisogna considerare che la rosa è fatta di giovanissime, ad eccezione di Capotosto con il suo bagaglio di esperienza; inoltre alcune atlete, come D’Ambrosio e Di Fazio, erano ferme da alcuni anni. Sono molto contento, nel complesso, del campionato che le mie ragazze hanno svolto, siamo arrivati quarti e ce la siamo giocata con tutti fino alla fine. Per salire un gradino in più abbiamo ancora molto lavoro da fare ed esperienza da acquisire. Sono contento per la crescita delle mie atlete più giovani, come Ramona Manojlovic che all’età di 14 anni si è guadagnata un posto nella Nazionale Under 17, mentre Michela Notarianni (14 anni), Giulia Conte e Clelia Peppe (13 anni) oggi fanno parte della rappresentativa regionale Lazio-Sardegna. Queste ragazze hanno fatto registrare a livello tecnico una grande crescita, spero che continuino ad allenarsi nel futuro assieme alle compagne con le quali formano un gruppo numeroso in allenamento; auguro a tutte una buona crescita a livello tecnico e tattico. Sono molto contento di com’è andato quest’anno.
Alle parole del mister Manojlovic segue il commento di Cecilia D’Ambrosio, top scorer contro il Pontinia: L'ultima partita contro il Pontinia è stata molto particolare, durante la prima frazione il nostro mister è stato espulso col cartellino rosso e nel giro di poco tempo siamo rimaste con quattro giocatrici in campo, dopodiché a penalizzarci ancora di più è stata l’espulsione definitiva di Ramona Manojlovic. Queste scelte arbitrali, per noi ingiustificate, hanno portato nervosismo tra le giocatrici di entrambe le squadre e così non ne è uscita una bella partita. Terminato il match con la nostra sconfitta, ci è rimasto il rammarico che avremmo potuto fare di più. Questa è stata per noi la prima esperienza in seconda divisione, quindi siamo partite con la voglia di combattere e di farlo fino alla fine. È stata una sorpresa vedere che a metà campionato potevamo competere addirittura per il primo posto, anche se alla fine abbiamo chiuso il girone al quarto posto. È stata una bella esperienza per tutte noi, ma dobbiamo imparare ancora a fare il gioco di squadra che vorrebbe Nikola: sono sicura tuttavia che nella prossima stagione saremo più competitive.
Mentre nel girone D è il Veressenze Messina ad aggiudicarsi il pass per la seconda fase eliminatoria, nei restanti gironi la prima parte del campionato è ancora in fase di conclusione. L’ultimo atto del Campionato di Seconda Divisione femminile sarà il concentramento fissato dal 12 al 14 maggio al Pala Santa Filomena di Chieti, che deciderà le due promozioni in Serie A – 1a Divisione Nazionale: scenderanno in campo le prime classificate dei Gironi A, B, C, D ed E, a cui si aggiungerà la vincente dello spareggio tra le seconde del Girone A e del Girone B.