“Un progetto pedagogico realizzato con un'attenzione forte al tema dell'accoglienza, del benessere, della corporeità, dell'accompagnamento, delle prime forme del linguaggio, della creatività e dell'immaginazione". Con queste parole lo scorso anno il sindaco Cusani annunciava la nascita della Sezione Primavera, un nido dedicato ai bambini tra i 24 e i 36 mesi e sito all’interno dell’istituto scolastico “Michelangelo Buonarroti”, che da qualche anno ospita sia le classi medie che le classi elementari.
È trascorso un anno da quell’annuncio, i lavori di ampliamento dell’istituto non sono ancora conclusi, le classi sono state formate e sta per iniziare l’anno scolastico, ma della Sezione Primavera, che sarebbe dovuta partire nel mese di settembre 2017, non si hanno notizie.
“In più di un’occasione il nostro gruppo consiliare ha ribadito l’esigenza di riportare le nuove generazioni al centro dell’attenzione della politica, attraverso la realizzazione di spazi adeguati alle loro esigenze e di aree destinate al gioco e alla formazione dei più piccoli.
Per questo motivo ci auguriamo che la Sezione Primavera non fosse solo uno dei tanti annunci dell’amministrazione Cusani utili solo a ottenere qualche titolo sui giornali, senza mai tradursi in fatti concreti”.
L’impianto di risalita, la Silycon Valley dell’agricoltura, l’anello di collegamento per ovviare ai disagi causati dal senso unico di marcia, la biblioteca polifunzionale. Tanti gli annunci che i cittadini di Sperlonga hanno ascoltato in questi mesi, ma che a distanza di un anno si sono rivelati per quello che sono in realtà: parole.
"Nei prossimi giorni presenteremo un'interrogazione per sapere che fine abbia fatto la Sezione Primavera. La Giunta Cusani deve assumersi la responsabilità politica delle sue azioni e dei suoi fallimenti. Il tempo delle prese in giro ai danni dei cittadini e della comunità di Sperlonga è finito”.