Sulla sicurezza del Mercato di Mola di Santa Maria ci siamo espressi fin dal 2011, quando era già apparsa in tutta evidenza che la disposizione degli stand e il sovraffollamento in occasione della Festa del Santo Patrono costituivano già una situazione di potenziale  pericolo.

Ieri, invece, è bastato qualche minuto di pioggia torrenziale per mettere in ginocchio sia la zona mercato che il centro della città, dove l’allagamento  è stato pressoché istantaneo. Non piove da mesi e, in assenza di manutenzione delle caditoie e dei pozzetti di scarico, l’acqua non ha la possibilità di defluire regolarmente.

Non occorre il parere di un grande esperto per affermare che in mancanza di manutenzione ordinaria gli allagamenti sono conseguenze  prevedibili.

Non è così chiaro per l'Amministrazione comunale evidentemente, che brilla per l'assenza di una pianificazione degli interventi di manutenzione dell'esistente. Eppure il sindaco in una lettera aperta del 15 settembre scorso aveva chiesto ai cittadini di "fare la propria parte", sollecitandoli a" pulire controfossi e caditoie".  Loro, però, non hanno dato il buon esempio.

Non parliamo poi del parcheggio attiguo al Mercato, terra battuta piena di avvallamenti e buche che ovviamente con la pioggia si riempiono d'acqua peggiorando il transito a dismisura: è impossibile infatti raggiungere la propria auto senza inzaccherarsi a dovere.

Vogliamo ricordare, però, all'Amministrazione che questa area di parcheggio non serve solo per il  mercato della domenica, bensì tutti i giorni per l'entrata e l'uscita dalle scuole Purificato e Garibaldi e in caso di pioggia risulta oltremodo disagevole- come ben sanno i genitori - raggiungere la propria auto con ombrello e bambino al seguito. Dovrebbe essere compito dell'Amministrazione comunale rendere un servizio ai cittadini regolarizzando la superficie di questa area e si potrebbe addirittura giungere, come in un paese civile,  ad asfaltarla disegnando strisce per il parcheggio senza le onnipresenti macchinette alle quali  ci hanno abituati.

Proveniente dalle alienazioni dei terreni di demanio civico, c'è disponibilità di finanziamenti per intervenire sulle criticità del territorio,  ma la nostra brava Amministrazione ha pensato bene  di saldare in unica soluzione il conto alla ditta D'Urso che ha realizzato l'impianto a led e già si predispone il voto per il prossimo Consiglio Comunale, dove tale discutibile  proposta passerà con  il voto  compatto di tutta la maggioranza. Come avviene sempre.

Partito Democratico di Fondi

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