Dare risposte ai cittadini non è semplicemente un gesto di cortesia ma un vero è proprio dovere dell’Amministrazione comunale, soprattutto dopo che 700 persone hanno firmato una petizione popolare.
“Il 3 agosto abbiamo protocollato una petizione popolare per chiedere interventi atti a migliorare la gestione del servizio di raccolta dei rifiuti e una maggior tutela del decoro urbano. Sono trascorsi quasi 3 mesi e l’amministrazione comunale non si è degnata di fornire nessuna risposta.”
Nei giorni scorsi le casse comunali hanno pagato una cifra superiore ai 100.000 euro alla ditta che si occupa dei rifiuti e gli uffici comunali hanno motivato il pagamento affermando che “si è regolarmente provveduto alla raccolta e allo smaltimento dei Rifiuti Differenziati ed urbani prodotti nell’ambito territoriale del Comune di Sperlonga nei mesi di aprile, maggio e giugno 2017”.
L’amministrazione comunale e i cittadini di Sperlonga hanno una diversa concezione dell’espressione “regolarmente provveduto alla raccolta dei rifiuti”. Se tutto è stato così regolare sarebbe interessante capire perché sono state rimesse in funzioni in fretta e furia le isole ecologiche durante i mesi estivi.
“I cittadini di Sperlonga pagano 2 milioni di euro per il servizio l’attuale servizio di gestione dei rifiuti e il servizio offerto può essere definito in modi diversi, ma certamente non può dirsi regolare. Abbiamo deciso di chiedere la convocazione straordinaria del Consiglio Comunale per affrontare il tema dei rifiuti e dare seguito alla petizione popolare”.
Le criticità legate alla gestione del servizio non sono state risolte. Nella zona del lago Lungo e sulla strada panoramica per Itri si notano cumuli di immondizia abbandonata. Il paese necessita di una pulizia straordinaria, avvenuta solo in parte e solo in alcune zone centrali. Il caos della stagione estiva è destinato a ripresentarsi in occasione delle festività e dei weekend, con l’arrivo di visitatori e villeggianti.
Il tema dei rifiuti è stato affrontato dal nostro gruppo consiliare in tutte le sedi competenti e con ogni mezzo possibile, ma la maggioranza ha sempre ignorato le nostre proposte, intervenendo in modo superficiale, tardivo e inadeguato. L’estate appena trascorsa, oltre ad aver causato disagi a cittadini, imprenditori e turisti, ha leso gravemente l’immagine di Sperlonga, con scene quotidiane di incuria e di degrado indegne di un paese a vocazione turistica. Per evitare che tutto questo si ripeta, la maggioranza deve assumersi la responsabilità del proprio fallimento e provvedere per tempo a impedire che tali disastro si ripeta. Il primo passo sarebbe quello di rispondere a una legittima istanza proveniente dai cittadini di Sperlonga.”