Rimette al sindaco Cusani le deleghe ai fondi e programmi europei l'avvocato Sara Kelany che a Sperlonga si occupava di "Programmi e risorse dell'Unione Europea". «È stata una scelta sofferta e determinata da un ormai insostenibile isolamento politico ed istituzionale - dichiara Sara Kelany - ho sempre interpretato in maniera attiva il mio ruolo, cercando di fornire contributi concreti. Peraltro posso serenamente dire di aver fatto il possibile per supportare il lavoro dell’amministrazione in questo anno e mezzo, dedicandomi al monitoraggio ed all’acquisizione di diversi finanziamenti che oggi consentono al Comune di intraprendere lavori necessari allo sviluppo del tessuto economico e sociale. Tuttavia, con rammarico, ho dovuto constatare che a causa delle mie posizioni politiche personali si è consumata con la maggioranza, una lacerazione politica insanabile, che mi ha portato a rassegnare le dimissioni». L'avvocato Kelany, rileva infatti nell’atto di dimissioni che le problematiche che l’hanno condotta alla rimessione delle deleghe sono derivate dal deterioramento dei rapporti politici territoriali. «Sono una militante di Fratelli d’Italia sin dalla fondazione del partito. Provengo da una ventennale esperienza che affonda le sue radici nel Fronte della Gioventù ed in Alleanza Nazionale ed ho sostenuto il progetto civico che attualmente amministra la città , anche perché espressione di una tradizione di centro destra. Non ho dunque condiviso la decisione del Sindaco di non sostenere a alle ultime elezioni politiche alcun partito della coalizione di riferimento. Inoltre ho dovuto constatare che la mia scelta di proseguire nel mio storico percorso politico, ha deteriorato nell'ultimo periodo il rapporto di collaborazione con l’amministrazione, sino ad arrivare all'inspiegabile ed unilaterale mia esclusione da parte dei colleghi dalle comunicazioni istituzionali». Si conclude così un’esperienza amministrativa che durava dalla scorsa legislatura con il sindaco Scalingi.