Gia nei giorni scorsi, il segretario di DESTRA SOCIALE Alberto Di Fazio aveva avvertito che si sarebbero verificati episodi come quello accaduto ieri quando una ragazza di Fondi di 18 anni è stata scippata nel centro storico (magro il bottino appena 5 euro).
Anche i movimenti dell'area radicale, Forza Nuova e Casapound, in tempi non lontani avevano chiesto al sindaco di Fondi una maggiore sicurezza sul territorio e ferrei controlli sui centri di accoglienza dove questi presunti profughi alloggiano.
La situazione sta cominciando ad essere molto più seria di quel che vogliono farci credere - incalza Albero Di Fazio - Sono da oggi a stretto contatto con i genitori della ragazza aggredita. La giovane è tutt'ora molto scossa dell'accaduto e parlando con il padre ha dichiarato che poteva andare peggio di uno scippo. DESTRA SOCIALE Fondi esprime piena solidarietà a questa famiglia di nostri concittadini. È doveroso constatare dunque che i nostri figli non sono più liberi e sicuri nella nostra città. Andando verso la chiusura delle scuole e con l' arrivare della stagione estiva, dove andranno i nostri figli a giocare se non nelle piazze? Noi genitori non siamo piu' liberi di mandare un figlio a messa la domenica, un pomeriggio al parco o in biblioteca? Oppure dobbiamo assumere guardie del corpo per accompagnarli? La vera accoglienza non è quella che stiamo vivendo sulla nostra pelle ogni giorno per le strade e per le periferie , non è portare in italia questi individui e lasciarli a loro stessi bivaccando per le nostre strade.
Le cooperative che stanno lucrando su una tale e difficile situazione etnica, stanno in realtà creando una sorta di quartieri dormitorio per gli stranieri a rischio di alte tensioni sociali. Non possiamo permettere che le nostre città con regole ben chiare e precise si trasformino in giungle aperte a scenari pazzeschi come già visto in passato. Penso che tutto ciò si poteva evitare semplicemente non accogliendo queste persone nella nostra beneamata patria e nella nostra bella città.
Se questi profughi non fossero sbarcati abusivamente in Italia la povera Pamela Mastropietro, per citare un altro grave fatto di cronaca lontano da Fondi, forse sarebbe ancora viva. E ancora il controllore sul pulman non avrebbe subito l'aggressione, il poliziotto sul treno non sarebbe stato accoltellato e così via. Voglio solo che la mia città torni alla normalità, come peraltro tutta la nostra nazione. DESTRA SOCIALE e pronta a scendere in piazza a fianco del cittadino per mettere alla luce i problemi di degrado e sicurezza in cui versa la nostra povera Fondi.