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Ben 4 onlus pronte a prendere il posto di quelle spazzate via con "Dionea", la Uiltucs lancia l'allarme

"Si poteva quanto meno prevedere una continuità occupazionale per queste 90 persone rimaste senza lavoro"

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Le associazioni onlus nel territorio di Monte San Biagio, Lenola e Fondi,  in graduatoria presso l'ufficio territoriale del governo di Latina sono 4 (LEGGI LA GRADUATORIA DEFINITIVA SUL SITO DELLA PREFETTURA, per la Uiltucs Latina si tratta di un  atteggiamento discutibile. “Queste 4 onlus del comprensorio  - fa sapere il segretario del sindacato Gianfranco Cartisano – pare stessero attendendo il crollo e la disgrazia dei lavoratori per cercare di aggiudicarsi al loro posto il servizio”-

“Un vero e proprio scandalo – prosegue la Ultucs – far uscire i lavoratori dalla porta per farne entrare di nuovi dalla finestra. Le istituzioni avrebbero dovuto valutare questo danno occupazionale, perché si tratta pur sempre di 90 famiglie, e di garantire una sorta di continuità. Ognuno, per quanto nel proprio ruolo, dovrebbe sostenere questi lavoratori che hanno subito un danno sociale e occupazionale più grande di quanto sta emergendo.  

La uiltucs Latina continuerà il persorso insieme ai lavoratori, la prefettura gli enti preposti debbono accelerare nelle soluzioni emergenziali , debbono sbloccare stipendi e competenze.

Il lavoro poteva continuare con queste maestranze qualificate e professionalmente preparate, questi lavoratori avevano ed hanno capacità per proseguire il lavoro interrotto, non è corretto distruggere questi lavoratori per fare spazio ad altri soggetti ed onlus  a nostro avviso legati alla politica locale, la uiltucs Latina insieme ai tanti lavoratori continuerà e pretenderà chiarezza”.

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