Venerdì 20 Luglio p.v., alle ore 22.00 nella suggestiva cornice delle Mura Ciclopiche di Fondi, in via Marconi, andrà in scena “Ferite a morte”, reading teatrale che – in chiave ironica e al tempo stesso emozionale – affronta il drammatico tema della violenza sulle donne.
L’iniziativa, promossa da Centro Anti Violenza Nadyr, Libreria Il Pavone e Pquadro Caffè, è patrocinata dal Comune di Fondi e inserita nel calendario dell’Estate Fondana 2018.
Tratto dall’omonimo libro di Serena Dandini, “Ferite a morte” vuol dare voce a quelle donne che purtroppo voce non hanno più – avendo perso la vita per mano di un marito, un compagno, un amante o un “ex” – attraverso la lettura di lettere scritte in prima persona. Queste donne hanno così la possibilità di raccontare senza intermediari le loro storie, smentendo spesso le indagini e andando oltre quella cronaca nera che spesso ha ridotto le violenze a morbosi delitti passionali, sminuendo il peso della piaga collettiva e sociale rappresentata dal femminicidio. Tutti i testi del reading attingono alla cronaca e alle indagini giornalistiche.
L’iniziativa è finalizzata per affrontare, attraverso il linguaggio della drammaturgia, un tema del quale si avverte la necessità di parlare apertamente per sensibilizzare sempre più l’opinione pubblica.
La serata sarà resa ancora più intensa dall’accompagnamento musicale di Chiara Stroia, giovane cantante fondana le cui doti vocali sono da anni apprezzate a livello nazionale.
Gli interpreti del reading sono Nunzia Di Dio, Federica Sanguigni, Fernanda Parisella, Federica Magnifico, Paola Gioioso, Giada Di Biasio, Raffaele Conte, Dolly Apruzzese. La direzione artistica è di Rocco Giovannangelo, la regia di Marianna Coscione.