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Roghi di rifiuti plastici: nuova interrogazione di Monte San Biagio Futura

Un problema molto sentito, quello denunciato dai consiglieri Guglielmo Raso, Ermanna Casale e Gianpiero Trani, di cui non si era mai parlato nella Pubblica Assise

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Nell'ultimo consiglio comunale del 22 luglio scorso, i consiglieri di "MSB Futura" hanno presentato un'interrogazione sul problema dei roghi di materiale plastico, che da molto tempo si verifica su tutto il territorio comunale.

Nell'interrogazione, i consiglieri Gianpiero Trani, Guglielmo Raso e Ermanna Casale, hanno riportato alla luce una situazione critica sia dal punto di vista ambientale che sanitario.

Dall'insediamento della nuova consiliatura, mai si era discusso di questa problematica: almeno sino all'adunanza consiliare del 22 luglio, quando, con la loro interrogazione, i consiglieri di "MSB Futura" si sono fatti portavoce della cittadinanza, evidenziando le numerose segnalazioni loro pervenute, molte delle quali pubblicate anche sulle diverse pagine di social network.

Nonostante che ogni anno venga adottata un'ordinanza sindacale che vieta tassativamente di accendere fuochi di ogni genere, il problema non tende a diminuire, ma, anzi negli ultimi mesi si è addirittura intensificato, soprattutto nelle nelle frazioni di Vallemarina e Villa San Vito e nelle zone limitrofe alla ferrovia. Inoltre, il 13 settembre 2019 l'Assessore all'Ambiente ed il delegato all' Agricoltura, con una nota pubblicata sulla stampa locale, informavano la cittadinanza dell'incontro avvenuto per "discutere insieme dell'annoso problema dell'inquinamento ambientale, derivante da un errato smaltimento (a mezzo combustione) delle plastiche e materiali di varia natura sul territorio" , in cui si leggeva che "Diverse sono le proposte che insieme abbiamo valutato, e che saranno presto formalizzate, per una soluzione compatibile con l’ambiente". Nonostante ciò, nulla è cambiato, e, anzi, come detto, il problema sembra aggravarsi.

Il quotidiano prolificare, soprattutto nel periodo estivo, di roghi di sterpaglie, scarti di lavorazioni agricole, ma soprattutto di materiale plastico - il cui odore acre e colore intenso del fumo sono inequivocabili - rende l'aria di irrespirabile, soprattutto per soggetti già affetti da patologie. Ciò espone a serio pericolo la salute pubblica, sia nel breve che nel lungo periodo, in riferimento all'aspersione delle polveri sottili presenti nelle emissioni generate dalla combustione, che, oltre che essere inalate, si disperdono nell'ambiente e si depositano al suolo.

Per tali ragioni, alla seduta del Consiglio Comunale dello scorso 22 luglio, è stato chiesto all'Assessore con delega all'Ambiente di fare chiarezza in merito a tale situazione, sia da un punto di vista ambientale che sanitario, per sapere:

1) quali sono state le proposte decise e attuate per la risoluzione del problema, scaturite dall'incontro del 13 settembre 2019 con il Delegato all'Agricoltura;

2) se sono stati adottati i suddetti provvedimenti, per quale motivo ad oggi ancora assistiamo quotidianamente al susseguirsi di roghi di materiale di ogni genere, dannosi per l'ambiente e la salute dei cittadini;

3) se ancora non sono stati adottati provvedimenti, quali si intendono adottare per provvedere all’immediata risoluzione del grave problema, ponendo definitivamente fine al perdurare di tale situazione.

Riconoscendo quanto evidenziato dai consiglieri di “MSB Futura”, l’Assessore all'Ambiente ha confermato che, per quanto riguarda l'incontro con il delegato all'Agricoltura del 13 settembre 2019, non è stato preso alcun provvedimento o decisione per risolvere il problema roghi; mentre per le restanti due domande, riconoscendo la pericolosità del fenomeno, si è limitato a riferire in Consiglio Comunale che è stato indetto un bando per Ispettori Ambientali che affiancheranno le autorità preposte al controllo del territorio.

Anche il sindaco, durante la discussione in Consiglio Comunale, è intervenuto ammettendo i rischi ambientali e sanitari e che il problema deve essere risolto quanto prima, riconoscendo ai consiglieri di "MSB Futura" l'importanza e la validità della problematica sollevata.

Preso atto dell’esito dell’interrogazione, restiamo in attesa dell'adozione di urgenti ed idonei provvedimenti, auspicando che le criticità evidenziate vengano risolte in tempi rapidi, al fine da garantire la salute dei cittadini e la salvaguardia dell'ambiente.

I Consiglieri: Guglielmo Raso, Ermanna Casale e Gianpiero Trani

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