Come annunciato nei giorni scorsi, prenderà il via Lunedì 22 Settembre la XIII edizione del FONDIfilmFESTIVAL, organizzato dall’Associazione Giuseppe De Santis con la direzione artistica di Marco Grossi e l’organizzazione generale di Virginio Palazzo.
La manifestazione è patrocinata da Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per il Cinema, Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio, Provincia di Latina, Comune di Fondi, Parco Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, M.O.F. e Conad Superstore.
La rassegna sarà ospitata da Lunedì 22 a Venerdì 23 nella nuova Sala di proiezione situata nel Complesso conventuale di San Domenico che sarà intitolata al regista Carlo Lizzani, Cittadino onorario di Fondi e Presidente dell’Associazione Giuseppe De Santis sin dalla sua fondazione. Sabato 27 e Domenica 28 incontri e proiezioni troveranno sede nell’Auditorium comunale, mentre Lunedì 29 l’ultima giornata del festival si svolgerà nuovamente nella Sala Lizzani.
Il programma della giornata d’apertura contempla la proiezione dei primi film della rassegna dedicata a Mario Martone – “Morte di un matematico napoletano” (1992) alle ore 17.00 e “Rasoi” (1993) alle 19.00 – cui seguirà alle ore 20.30 la cerimonia che prevede la visita negli spazi del complesso conventuale di San Domenico che per la prima volta saranno aperti al pubblico a seguito dei lavori di ristrutturazione. Presenzieranno il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo, l’Assessore alla Cultura del Comune di Fondi Lucio Biasillo, il Commissario Straordinario e il Direttore del Parco Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi, Bruno Marucci e Crescenzo Fiore, i Consiglieri Regionali Enrico Forte e Giuseppe Simeone.
Inaugurerà il ciclo di incontri alle ore 21.00 una novità assoluta per un festival del cinema non documentaristico: la proiezione del docuweb “L’Italia che non ti aspetti” ideato e realizzato dal regista Pappi Corsicato, che prenderà parte alla serata. La proiezione, che inaugura la sezione principale del festival, “Immagini dal lavoro”, si svolge in collaborazione con il «Corriere della Sera», che ha prodotto il docuweb. Nel soffocante clima di sfiducia e di crisi economica e lavorativa che soffoca il nostro Paese, i protagonisti delle sei storie reali trasformano le difficoltà in opportunità, mettono al centro i propri desideri cambiando completamente settore dopo un licenziamento, si dimostrano capaci di rischiare e reinventarsi, ma anche di ritornare alle proprie tradizioni e all’eccellenza artigiana. Il successo di questo progetto – attestato dalle oltre 200.000 visualizzazioni sul web – dimostra come le nuove piattaforme di fruizione dei contenuti video possono rappresentare anche un importante terreno d’innovazione del linguaggio e della forma.
Marco Grossi
Segretario
Associazione Giuseppe De Santis