Rocco Pozzulo, presidente nazionale della Federazione Italiana Cuochi, questa mattina (mercoledì 14 aprile), ha visitato il MOF.
Accompagnato da Roberto Sepe, direttore del Centro agroalimentare all’ingrosso di Fondi, il presidente FIC ha conosciuto per la prima volta una realtà leader nella filiera ortofrutticola. Come ha avuto modo di illustrargli il direttore: il MOF si estende su di una superficie complessiva di 335 ettari che comprende circa 150 operatori concessionari, dei quali 10 grandi cooperative agricole che raggruppano 3.000 produttori locali, dotati di attrezzature tecnologicamente avanzate per il condizionamento, la conservazione e la lavorazione personalizzata dei prodotti, elemento quest'ultimo che più caratterizza il complesso "Sistema MOF", che promuove e coordina tutte le attività connesse alla filiera agroalimentare: dalla ricerca delle aree di coltivazione più vocate per ciascun prodotto allo sviluppo ed alla qualificazione del sistema produttivo locale, dal confezionamento alla commercializzazione, dalla movimentazione alla logistica integrata, il tutto assistito da sistemi di qualità totale.
Pozzulo durante il suo tour ha toccato con mano e assaggiato alcune eccellenze locali, tra cui pomodori, zucchine, fragole e anche erbe aromatiche. Si è fermato a lungo a discutere con gli operatori su temi quali la stagionalità dei prodotti, la disponibilità di materie prime a km0 e, ovviamente, sulle possibilità di utilizzo in cucina. Con lui anche Lorenzo Alessio, giovane chef di Gioia Tauro che ha appena guidato, nel ruolo di coach, il Team Italia nella selezione europea che ha conquistato la storica qualificazione alla finale mondiale del Bocuse d’Or 2021.
La FIC, da parte sua, è un’associazione che conta ogni anno una media di 20.000 iscritti fra cuochi professionisti, chef patron, ristoratori, docenti e allievi degli Istituti alberghieri di ogni ordine e grado. Dal 2001 ha ottenuto il “Riconoscimento Giuridico” come organismo atto a costituire la rappresentanza, sul territorio nazionale, dei Cuochi e di coloro che si dedicano all’attività culinaria professionale, sostenendone lo sviluppo, la promozione e la formazione. La FIC, inoltre, è l'unica Associazione Cuochi in Italia a rappresentare di diritto la “World Association of Cooks Societies” (WACS), alla quale aderiscono più di 70 Federazioni Nazionali dei cinque continenti.
“Non conoscevo questa realtà – ha detto Pozzulo – e non immaginavo fosse così grande. Quello che vogliamo come Federazione Italiana Cuochi – ha sottolineato è che il cuoco deve essere ambasciatore del territorio e per esserlo deve conoscere bene la produzione. Per me la giornata è stata molto costruttiva, ho costatato il grande impegno e dedizione che mettono nel loro lavoro sia i produttori sia i distributori; professionisti che compongono insieme a noi cuochi una parte essenziale della filiera. Ho apprezzato molto la qualità delle materie prime e il fatto che questa realtà lavori a stretto contato con tutto il territorio”.
“Ritengo fondamentale la visita del presidente della Federazione Italiana Cuochi, Pozzulo, - spiega il direttore del MOF, Roberto Sepe - perché ci da la possibilità di lavorare a un progetto sul quale l’ente gestore sta investendo molto, ovvero intercettare ai massimi livelli istituzionali e associativi tutti gli attori della filiera agroalimentare, per comporre quella catena agroalimentare che va dalla terra alla tavola. In questo ritengo che la ristorazione sia cruciale, perché è il settore dove confluiscono alcune delle migliori produzioni che il nostro mercato ortofrutticolo può offrire”.
Dunque per tutti la visita di Pozzulo ha rappresentato un momento conoscitivo, da cui far nascere una collaborazione fattiva tra due realtà leader come il Centro agroalimentare all’ingrosso di Fondi e la Federazione Italiana Cuochi.