I referenti locali di Fare Verde, di Italia Nostra, Legambiente Fondi-Monte San Biagio LDB, WWF Litorale Laziale, Gruppo Scout Fondi 2, Fondi Plastic Free, si sono incontrati nei giorni scorsi per analizzare le principali problematiche riguardanti il Lago e i corsi d’acqua che attraversano la Piana di Fondi.
Di fatto, si è stabilito di costituire un vero e proprio coordinamento delle associazioni ambientaliste operanti nel comprensorio che, in futuro, potrà portare avanti azioni unitarie finalizzate alla tutela e valorizzazione del nostro importante e delicato ambito territoriale. La prima iniziativa che i partecipanti all’incontro propongono di attivare è il Contratto di Fiume e di Lago, avente come oggetto la tutela e la valorizzazione del Lago di Fondi e dei corsi d’acqua della Piana. Nei prossimi giorni verrà elaborato un documento che sarà inviato a tutti gli Enti interessati: il Comune di Fondi, il Comune di Monte San Biagio, il Consorzio di Bonifica, il Parco Naturale dei Monti Ausoni, il Parco Naturale dei Monti Aurunci, oltre ad altri soggetti privati eventualmente interessati.
Con la suddetta nota verranno illustrate le motivazioni in base alle quali si ritiene indispensabile procedere con l’attivazione del Contratto di Fiume e di Lago. Si tratta - chiariscono i rappresentanti delle associazioni ambientaliste - di uno strumento previsto da specifica normativa nazionale e che già vede la costituzione di un’apposita struttura regionale e la disponibilità di specifici strumenti finanziari. Con la nota in fase di stesura, le associazioni inviteranno gli Enti e gli eventuali soggetti privati interessati ad uno specifico incontro che si terrà a Fondi entro il prossimo settembre.