Rapina aggravata e lesioni personali: questi i reati contestati a una coppia di Fondi, tratta in arresto ieri dai carabinieri della tenenza di Fondi. I fatti lo scorso 18 aprile quando la donna, Simona N. di 31 anni, e un suo cliente, un 21enne di nazionalità indiana, stavano per consumare un rapporto sessuale alla stazione. Prima di cominciare, il giovane si accorse di essere osservato da un uomo e si tirò indietro. A quel punto la donna pretese ugualmente il suo compenso, dieci euro. Ne nacque un battibecco con l’indiano che, alla fine, venne accoltellato dal “guardone” (Ennio P. del 1969), poi rivelatosi il compagno nonché protettore della 31enne. Dopo aver lasciato il ragazzo a terra sanguinante, secondo la ricostruzione degli inquirenti, i due fuggirono con tutto il denaro che aveva in tasca, circa 40 euro. A distanza di tre mesi, per prostituta e protettore, entrambi di Fondi, è scattato l’arresto. Ad incastrare i due, le indagini dei carabinieri della Tenenza di Fondi coordinati dal tenente Ivan Mastromanno che, sottoponendo alla vittima una serie di immagini dei sospettati, sono riusciti a risalire ai responsabili. I due arrestati sono stati trasferiti rispettivamente presso le case circondariali di Latina e di Rebibbia.