Giro di vite da parte dei carabinieri del comando provinciale dopo le ripetute segnalazioni dei residenti del quartiere di Porta Roma che lamentavano una situazione di degrado sia urbano che sociale. Tra le problematiche più volte denunciate, in particolare, la presenza di tossicodipendenti e spacciatori. Ma non solo, commercianti e abitanti della zona lamentavano anche la presenza irregolare di stranieri in appartamenti sovraffollati nonché di uomini di diverse nazionalità abituati ad ubriacarsi a partire dal tardo pomeriggio con conseguenti situazioni di disordine pubblico.
Per tutti questi motivi sabato notte 12 militari della tenenza di Fondi, delle stazioni di Lenola, Sperlonga, del nucleo radiomobile di Terracina e del nucleo cinofilo di Borgo Piave, hanno passato l’intero quartiere al setaccio. Strade, vicoli, bar e attività commerciali sono state controllate in maniera capillare. L’operazione, finalizzata al contrasto della microcriminalità , si è resa necessaria anche per dare un segnale forte ai residenti e per far sentire loro la presenza delle forze dell’ordine.
I controlli sono poi proseguiti in altri punti della città . Un 30enne pregiudicato, la cui patente era stata sospesa, è stato fermato in sella ad un motociclo e per questo sanzionato; nel complesso i militari coordinati dal tenente Ivan Mastromanno hanno elevato multe per 5mila euro. Nel quartiere della 167, i militari sono tornati a fare visita a un anziano pregiudicato, noto come nonno Jack, a casa del quale sono stati trovati 12 grammi di cocaina, già suddivisi in dosi. Lo stupefacente era stato nascosto tra i fazzoletti Tempo così da ingannare il fiuto dei cani. Il 78enne è stato nuovamente arrestato ma lasciato ai domiciliari in attesa della direttissima che si terrà domani mattina.