L’indagine è ancora in corso ma le premesse fanno ben sperare. Questo grazie a due interventi, in un certo senso fortunati, che hanno permesso di fare breccia nel mercato nero delle biciclette. Secondo gli agenti del commissariato di Fondi, dietro i numerosissimi furti ci sarebbe una vera e propria organizzazione in grado di smerciare due ruote di tutte le tipologie e di tutte le marche a basso prezzo. I pezzi rubati e rivenduti andrebbero poi a finire non solo ai braccianti di tuta la Piana di Fondi ma anche dei comuni limitrofi. Come detto, due i particolari che hanno permesso di fare breccia in questo sistema: la denuncia di un 40enne di Fondi sorpreso ha ricettare biciclette rubate, e il rinvenimento di una due ruote rubata nei giorni scorsi nelle mani di uno straniero. Lo stesso ha poi dichiarato di averla acquistata da un’altra persona sulla quale gli agenti ora stanno indagando. Non è escluso che nei prossimi giorni si possa arrivare al vero e proprio deposito di bici rubate il quale, stando ai furti degli ultimi anni, potrebbe custodire un vero e proprio tesoro ciclistico.