È successo domenica mattina, intorno alle nove e mezza di mattina, nei pressi della spiaggia di Bazzano, a Sperlonga, proseguendo in direzione di Gaeta e sono stati travolti due ciclisti fondani che, approfittando della bella mattinata che si prospettava, avevano deciso di trascorrere sulle due ruote le prime ore della giornata.

Purtroppo però nulla è andato come previsto, un furgoncino guidato da un 43enne ha investito i due uomini che facevano parte di un gruppo più numeroso di ciclisti. Il tutto si è svolto in pochi minuti ed ha avuto risvolti poco piacevoli: i due uomini sono stati infatti assistiti da un’ambulanza dell’ospedale Fiorini di Terracina dove uno dei due è stato anche ricoverato. La situazione di quest’ultimo è abbastanza grave e rimane alta la preoccupazione di amici e famigliari.

Ora ritorna a farsi largo l’accusa secondo la quale coloro che si muovono in bicicletta non hanno alcuna protezione in quanto non esistono piste dedicate a loro e, se si decide di uscire fuori dal centro cittadino, i problemi e i rischi aumentano notevolmente fino a quando capitano cose del genere che fanno scattare l’allarme. Ma non mancano neanche coloro che fanno l’accusa inversa, ovvero che i ciclisti non fanno niente per stare in sicurezza, anzi, camminano al centro della strada in doppie file che li mettono ancor di più in pericolo.

Quella di domenica, per molti, è stato dunque un caso scontato quelli che “prima o poi dovevano accadere” ma in realtà non dovrebbe essere così, la sicurezza di chi decide di vivere e di spostarsi in maniera alternativa dovrebbe essere al primo posto. Non resta che sperare nel meglio e cominciare a lavorare perché certi incidenti siano il più possibile evitati.