Stefano Zappalà attacca Claudio Fazzone. Lo fa aspramente con una lettera indirizzata a Silvio Berlusconi. Il fatto che il PDL abbia perso molti consensi alle elezioni comunali del 2013 sembra essere stato un duro colpo per Zappalà che ha trovato sfogo in una lettera indirizzata proprio all’ex presidente del consiglio italiano.
Infatti, proprio Zappalà, ha reso pubbliche le sue scritture e accusa Claudio Fazzone di essere il responsabile di tale disastro nonché, fa notare che sono state scelte le cariche istituzionali senza che nessun esponente del PDL mettesse il proprio parere.
Insomma, una questione spinosa soprattutto perché, alla luce di quanto è stato detto, è vero che il PDL ha perso molto. Molti comuni prima di centro destra sono passati nelle mani del centro sinistra come tutta la regione Lazio che, dopo un governo Polverini che si è chiuso inabissandosi profondamente, ha lasciato il posto a Nicola Zingaretti.
Vero è dunque che qualcosa all’interno del maggioritario partito di destra non quadra. Qualcosa che può essere ricercato, come dice Zappalà, in coloro che vengono proposti alle elezioni oppure in qualcos’altro. Qualcosa di cui la popolazione recatasi alle urne si è sentita mancare, come la fiducia ad esempio. Fidarsi ancora di un partito che ha fatto scandalo in quasi tutta la regione è abbastanza impensabile. Dunque, probabilmente uniti, questi due fattori hanno innescato una bomba tale da non permettere al Popolo delle Libertà di vincere ancora una volta.