Il sindaco Salvatore De Meo e l’assessore all’ambiente Silvio Petricola annunciano alla popolazione che la Polizia Municipale sta effettuando controlli a tappeto per evitare che gli escrementi dei cani siano lasciate lungo l’area comunale e i giardini pubblici. Infatti, come avvisano anche i cartelli situati proprio prima di arrivare a suddette aree, è vietato permettere ai cani di defecare nella zona specialmente perché, essendo molto trafficata, potrebbe portare al riscontro di malattie da parte dell’uomo.
È cosa nota, infatti, che gli escrementi dei cani possono portare a diversi tipi di malattie che non sono nemmeno difficilmente acquistabili. Ma il problema è un altro, il decoro della città e delle persone che vivono a Fondi si è abbassato notevolmente negli anni e non sono pochi i proprietari dei cani che, non solo permettono ai loro animali di rilasciare i loro bisogni in zone limitate ma che non li raccolgono neanche. Proprio per evitare questo tipo di mancanze è stato deciso che, per chiunque sia colto in flagranza di reato, ci potrà essere una multa che potrà arrivare fino ai 500 euro.
Niente di tutto questo è sbagliato, ovviamente, anche perché il decoro di una città si vede dai piccoli gesti ma una domanda sorge spontanea: e tutti quei cani randagi che sono liberi di circolare per la città e che di conseguenza non hanno nessuno che possa vietargli di sporcare sul suolo pubblico? Per quelli pare che nessuno abbia trovato una soluzione. Vengono semplicemente lasciati a se stessi permettendo loro di fare quello che vogliono e lasciati molte volte morire di fame.
Probabilmente per il comune di Fondi il decoro è importante fin quando devono essere gli altri a prendersene cura e solo quando può portare in un modo o nell’altro soldi nelle casse, quando devono essere loro a fare qualcosa per garantirlo la soluzione che si trova è sempre una: meglio ignorare.