I lavori alla rotatoria del casotto rosso che va a sostituire il pericoloso incrocio di via sant’Anastasia e la provinciale Fondi-Sperlonga, aveva destato qualche preoccupazione fin dall’inizio dei lavori. La giornata di ieri è stata solo la conferma di quanto si sospettava.

In mattinata, infatti, alcuni lavori di portata superiore alla solita non hanno permesso il normale flusso di traffico che normalmente, si riversa proprio su quella strada nel periodo estivo. Motivo per il quale molte persone sono state bloccate in una fila chilometrica anche per un’ora abbondante. Non solo persone che dovevano recarsi in spiaggia ma anche i lavoratori sono stati “colpiti” da questo disagio che ha portato a numerosi ritardi. Le auto provenienti da Sperlonga, poi, venivano dirottate per San Raffaele motivo per il quale anche la strada di campagna era intasata. Essendo composta di piccole e strette vie, infatti, non poteva contenere sia i viaggiatori dirottati sia quelli che da Fondi, credevano in questo modo di prendere una scorciatoia.

Ovviamente non sono mancate le polemiche. Perché un lavoro del genere non è stato fatto prima? Insomma, che il bivio che c’era prima fosse problematico non era una novità ma perché si è aspettato l’inizio dell’estate per questi lavori? Sarebbe stato decisamente più semplice gestire il traffico invernale da quello estivo decisamente più numeroso. Ma soprattutto, perché non c’erano vigili a gestire il traffico? Nessun ente pubblico, dunque, era presente sulla scena che è stata gestita, alla meno peggio, dalle stesse persone che effettuavano i lavori. Una popolazione decisamente abbandonata a se stessa e che di conseguenza, si ritroverà per molto tempo, durante l’estate, a cercare di sviare le interminabili code mal gestite dal comune di Fondi.